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Dubbi circa le ultime indiscrezioni sulle immatricolazioni in sovrannumero

 

In merito ad una recente ipotetica lettera inviata ad un Avvocato, riportata anche da alcuni siti di informazione, che vedrebbe una delle ricorrenti immatricolata nell'ipotetica specializzazione da lei scelta in un'ipotetica università, Medicinformazione ha  provveduto ad inoltrare  il testo al Miur con richiesta di urgenti chiarimenti.  Ricordiamo infatti che il Consiglio di Stato, nei ricorsi presentati e validati, è stato interpellato in maniera consultiva e NON giurisdizionale pertanto i singoli atenei prima di provvedere ad un'eventuale immatricolazione debbono  categoricamente aspettare che l'iter giurisdizionale volga al termine.  Nel caso, possibile, che la lettera sia un artefatto creato ad hoc da qualcuno  non tarderemo a comunicarlo.  Nel caso contrario l'immatricolazione è da ritenersi temporanea fino a quando l'iter processuale non sia giunto a conclusione.



Andrea Lenzi Presidente del CUN: al concorso 2015 parteciperanno meno candidati rispetto al precedente

"Il numero delle borse per le specializzazioni in medicina è stato portato da 5mila a 6mila: esprimo enorme soddisfazione perché questo fa riprendere il rapporto fiduciario tra università e politica e fra università e aspiranti specializzandi e devo riconoscere che i ministri Giannini e Padoan si sono impegnati moltissimo per giungere a questo risultato”. Lo ha affermato, partecipando ad un convegno promosso dall’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri (Enpam), il presidente del Consiglio universitario nazionale (Cun) Andrea Lenzi. Il presidente del Cun ha inoltre confermato le previsioni di un ulteriore aumento dei posti nelle scuole di specializzazione grazie ai finanziamenti regionali: “Alla fine il numero delle borse potrebbe assestarsi tra 6.500 e 6.700″, ha sottolineato. Numeri che non soddisferanno comunque tutte le richieste: “Anche se ci aspettiamo un numero di candidati inferiore rispetto all’anno scorso, poiché le prove di accesso si svolgeranno prima, stimiamo che saranno almeno 8/10.000 – ha concluso – i medici che parteciperanno al concorso”.


ENNESIMO RICORSO PERSO: ricorrenti condannati a pagare 1500 euro!! Leggete le motivazioni.

Ancora un ricorso perso al tar, i giudici hanno legittimato l'operato del Miur e dell'avvocatura dello stato circa il  concorso SSM 2014 .
Hanno inoltre aggiunto che l'ingresso di tutti e dodicimila i riccorrenti non permetterebbe  ai candidati che meritatamente hanno vinto il concorso di formarsi  in condizioni idonee.  Il numero chiuso è l'unico strumento che garantisce un'adeguata formazione teorica e pratica.
Leggete per intero le MOTIVAZIONI DEL TAR

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